lunedì 9 marzo 2009

Superate le 4000 visite e le 7000 pagine viste!



Foto | Flickr

Grazie a tutti!!!

sabato 14 febbraio 2009

Hostel Marina - l'Ostello della Gioventù di Cagliari


E' stato presentato ieri a Cagliari il nuovo Ostello della Gioventù denominato "Hostel Marina" situato nel quartiere storico di Marina a ridosso delle Scalette del Sepolcro.

Il restauro del palazzo e' stato eseguito dalla struttura tecnica comunale, mentre la sistemazione degli arredi e delle attrezzature e' stata curata dall'Associazione italiana degli ostelli, alla quale e' stata affidata la gestione dell'albergo.

L'ostello è composto da 140 posti letto distribuiti in 40 camere. Di queste, venti sono destinate a famiglie. Il costo del pernottamento è basso, come in tutti gli altri ostelli del mondo: 22 euro a notte.

L'ostello inizierà le attività a Pasqua ma già tra un mese si potrà cominciare a prenotare.

Il "Social Hotel" favorira' un turismo di buon livello, a prezzi moderati, a singoli giovani, a coppie e famiglie, a gruppi e scolaresche, completando l'offerta alberghiera e ricettiva in un settore che a Cagliari appare oggi scoperto.

Io ho sempre sostenuto che Cagliari avrebbe avuto bisogno di un ostello per richiamare più turisti, sono contento che l'abbiano fatto.
MEGLIO tardi che mai...

Il sito e tutte le informazioni le trovate Qui

E anche qui:
hostelworld.com
hostelscentral.com
hostelsclub.com
hihostels.com

domenica 25 gennaio 2009

In Sardegna arriva il "Mostro": migliaia di curiosi in riva al mare




Arriverà stanotte, proprio a mezzanotte, e centinaia fotografi e di surfisti in queste ore stanno sbarcando all’aeroporto di Alghero per immortalare e cavalcare le “onde del ventennio” affinacandosi a migliaia di curiosi che si sono attrezzati per osservare il «mostro» in arrivo. Uno spettacolo naturale spaventoso e affascinante che colpirà le coste della Sardegna occidentale stanotte e poi - anche se «rallentato» dall'attraversamento della sardegna stessa - si riverserà sul Tirreno centrale, riprendendo forza in direzione della Sicilia.

E’ la tempesta perfetta, quella che capita una volta ogni venti anni – ma forse anche di più - e travolge e affascina la mente degli uomini. La stessa dell’omonimo film con George Cloney e di Point Break, l’altro capolavoro con Keanu Reeves che alla fine lascia morire il capo della banda dei presidenti proprio con la tavola da surf tra le onde della “tempesta del cinquantennio”.

“Una tempesta come quella che si scatenerà questa notte non capita di frequente. L’ultima di questa entità è stata registrata 11 gennaio del 1987 sulle coste della Sicilia, ma forse non raggiunse l’intensità di questa tempesta che sta per abbattersi sulla Sardegna”, spiega Luigi Cavalieri, lo scienziato che dall’Istituto del Mare del Consiglio Nazionale delle ricerche a Venezia dirige il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica e Istituto di scienza marine, l’unico che sia in grado di prevedere con estrema precisione quanto saliranno le onde del mare in tutto il Mediterraneo durante le tempeste. Naturale quindi che oltre all’allarme per le navi e le barche dei pescatori questo evento susciti anche tanta emozione e tanta curiosità.

“Un evento come questo – aggiunge Cavalieri – è il frutto combinato di due eventi che si legheranno insieme: una forte mareggiata di libeccio che proprio in queste ore si sta abbattendo sulle coste della Sardegna verrà sostituita da un repentino salto di vento che farà soffiare il mare da maestrale”.

Per chi conosce le coste della Sardegna occidentale, tra Alghero e Bosa a Nord fino a Sant’Antioco più a Sud, sa cosa succede quando arriva il Maestrale. Il risultato sarà quello di avere di onde singole anche di venti metri di altezza che si infrangeranno direttamente sulle coste. Incubo per i pescatori, sogno per i surfisti in cerca del loro “Mercoledì da leoni”. “Anche questa è una particolarità di questa tempesta. Le altre infatti si sviluppano normalmente più al largo nel tratto di mare tra la Sardegna e le isole Baleari. Come è successo il giorno di San Valentino del 2005 quando a essere coinvolta nella tempesta fu una nave da crociera che ebbe enormi difficoltà. Ora invece il picco delle onde sarà proprio in prossimità delle coste” spiega ancora Cavalieri che, nonostante il giorno festivo, è rimasto al suo posto a Venezia per monitorare con l’aiuto dei satelliti l’evoluzione della situazione.

“Quando il mare, come in questo caso, con onde che arrivano da direzioni diverse il rischio per chi si trova in mare è davvero molto alto. Con il mare incrociato non è possibile infatti mettersi a bandiera e affrontare le onde, si viene colpiti da tutte le parti” dice l’esperto che ha comunicato già da due giorni le sue previsioni alle Capitanerie di Porto di tutta Italia.

Nonostante tanta eccezionalità questa tempesta non è il frutto di un qualche evento meteorologico particolare. “Sono eventi periodici, che si sviluppano in casi particolari – dice Cavalieri – ma che non hanno niente a che fare con cicli meteorologici particolari. Certo negli ultimi 5 anni eravamo abituati a inverni più miti e con minori precipitazioni rispetto a quest’anno. Non è però questa tempesta a essere fuori dalla norma, ma la siccità degli anni che abbiamo alle spalle. Quella è la vera anomalia”.

Fonte | ilmattino

sabato 10 gennaio 2009

Renato Soru 1° Convention Fiera di Cagliari





L'inizio della campagna elettorale di Renato Soru, presidente dimissionario della regione Sardegna. Apre a Cagliari, al Palazzo dei Convegni della Fiera Campionaria.

venerdì 9 gennaio 2009

Aerei che atterrano sulla testa dei bagnanti





Nell'aeroporto internazionale dell'isola di Saint Martin, nelle Antille olandesi, queste cose succedono giornalmente...infatti la pista dell'aeroporto inizia proprio a ridosso di una spiaggia e quindi i velivoli sono costretti ad abbassarsi fino a pochi metri dalle teste dei bagnanti.
Chissà il rumore!! :)



Foto | Flickr
Fonte | laRepubblica