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Forse si può fare....
Nel Dpef appena approvato dal senato sono stati destinati 500 milioni di € alla costruzione della metropolitana sotterranea tanto voluta dal sindaco Floris, per avere i soldi bisogna trovare l'accordo con la Regione che però per ora è favorevole solo ad ampliare la metropolitana leggera già presente. Si potrebbe così rischiare che questi soldi non arriveranno mai a cagliari per via delle divisioni tra regione e comune.
La metropolitana sotterranea si articolerebbe in un percorso di 17,5 km con 23 stazioni collegando tutta Cagliari con l'immediata area metropolitana composta soprattutto da Monserrato, Selargius, Quartucciu e Quartu sant'elena.
Il mio parere personale è che una metro sotterranea sarebbe bella e comoda ma anche molto dispendiosa, quando si potrebbe fare una rete di tram e metro leggera che colleghi tutta l'area metropolitana.
Non nego comunque che avere una metropolitana sotterranea sarebbe un grande vanto per Cagliari, anche in vista di tutti i futuri cambiamenti previsti nell'ambito dello sviluppo turistico della città.
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3 commenti:
Sarebbe una cosa molto utile e sicuramente piu sicura visto che non tutti gli automobilisti danno laprecedenza (guardate su youtube).
Sto a Londra ormai da un po d tempo e posso dire che la metropolitana e' un mezzo di trasporto piu veloce e piu sicuro del tram. se i trasporti pubblici funzionano bene la gente lascia la macchina a casa senza preoccupaz per parcheggio,una birra di troppo ecc.e poi meno inquinamento
Anche io sono d'accordo che sia più veloce e sicura però costa anche moooolto di più...
L'idea di fare una linea che va da piazza Matteotti a Pizz'e serra è molto intrigante però sarebbe da pensare bene...
In qualunque caso l'ideale sarebbe fare questa linea di metro sotterranea che va da nord a sud nell'area metropolitana di Cagliari, ma integrata con una buona rete di linee tramviarie, a partire dall'ampliamento di quella già esistente.
Utile e indispensabile. Andrebbe integrata con delle circolari esterne in superfice e con l'attuale linea tramviaria.
Inoltre, una volta in funzione, andrebbe disincentivato con forza l'afflusso di mezzi privati su gomma da fuori città realizzando parcheggi gratuiti di scambio ed introducendo un ticket di ingresso/sosta per i non residenti.
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